Contratto di appalto tra privati: è possibile provare con ogni mezzo, ed anche con presunzioni, le variazioni dell’opera ed i lavori extra richiesti dal committente.

La sentenza n. 911/2023 del Tribunale di Marsala ha accolto la nostra tesi ed ha riconosciuto il diritto al pagamento per i lavori extra appalto dall’impresa appaltatrice, nostra assistita, eseguiti presso un immobile di proprietà dei convenuti che rifiutavano di pagare all’appaltatore i lavori eseguiti al di fuori dell’originario contratto di appalto.

La sentenza conferma l’orientamento giurisprudenziale, per cui solo le variazioni dell’opera dovute ad iniziativa dell’appaltatore devono essere approvate per iscritto, al contrario di quelle richieste dall’appaltante.

Nel contenzioso è stato fondamentale dimostrare puntualmente le singole variazioni richieste dal committente e la relativa esecuzione.

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