Sovraindebitamento novità della legge 176/2020

La legge 18.12.2020 n. 176 ha introdotto importanti novità per agevolare l’accesso alle procedure di sovraindebitamento tra le quali:

  • Ha eliminato i vincoli che impedivano la definizione a saldo e stralcio dei debiti per Iva, ritenute alla fonte e dei tributi che costituivano risorse proprie dell’Unione Europea;
  • Ha consentito l’accesso alla procedura di più componenti della famiglia quando il sovraindebitamento ha avuto origine comune;
  • Ha previsto la falcidia dei debiti derivanti dai contratti di finanziamento con cessione del quinto dello stipendio o del TFR o della pensione o di operazioni di credito su pegno;
  • Ha previsto la possibilità di provvedere al pagamento delle rate di mutuo a scadere prevedendo la possibilità per il giudice delegato di autorizzare il pagamento, entro una certa data, delle eventuali rate scadute alla data di deposito della proposta;
  • Ha consentito l’esdebitazione del debitore incapiente, ovvero del debitore sovraindebitato che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità;

Per agevolare ulteriormente l’accesso alle procedure di sovraindebitamento la legge 176/2020 ha richiesto all’O.C.C. una valutazione sulla condotta di banche e intermediari finanziari che hanno concesso credito senza tenere conto del merito creditizio, impedendo al creditore che ha cagionato il sovraindebitamento la proposizione di opposizioni o reclamo avverso l’omologa.